Il senatore e consigliere regionale del Pdl denuncia la malapolitica del centrosinistra nell’azione amministrativa con nomine, concorsi e attribuzioni di incarichi.
“Nonostante esista l’indirizzo ben preciso espresso dal commissario Guzzanti, che ha invitato le Aziende sanitarie a sospendere questo tipo di attività nelle more dell’insediamento della nuova Giunta regionale, la Asl di Latina sta procedendo come se nulla fosse all’espletamento di concorsi e all’attribuzione di incarichi interni”. Lo dichiara in una nota il senatore e neo eletto alla Pisana del PdL Claudio Fazzone.
“Si tratta”, prosegue, “del vergognoso colpo di coda di una classe dirigente e di una parte politica punita dagli elettori che, mentre pretendeva di dare al centrodestra lezioni di legalità amministrativa, ha continuato a sfornare atti e provvedimenti di ogni tipo nel periodo di ordinaria amministrazione ed evidentemente non si arrende neanche di fronte al verdetto del popolo e cerca di occupare tutte le caselle possibili ben oltre la zona Cesarini. Basti pensare a quanto è accaduto nei parchi, e in particolare nel Parco degli Ausoni in provincia di Latina, dove nella fase pre-elettorale sono state assunte per due mesi circa centottanta persone. E’ una situazione inaccettabile. Per quanto riguarda la Asl di Latina, è doveroso che la dirigenza si astenga da simili comportamenti. I cittadini del Lazio hanno espresso chiaramente la loro volontà eleggendo il nuovo presidente della Regione”.
“Solo a Renata Polverini”, conclude Fazzone, “spetterà il compito di determinare le linee di indirizzo per imprimere alla sanità del Lazio quel cambio di passo che la renda più efficiente e più vicina ai cittadini ed eviti sperperi di risorse e la proliferazione di incarichi inutili”.