Riceviamo dal neo consigliere regionale Stefano Galetto:
“Latina si conferma ancora una volta decisiva per recuperare al centrodestra la guida della Regione Lazio. Si tratta di un risultato clamoroso per come è avvenuto, di cui Renata Polverini e il Pdl dovranno tenere conto in sede dei nuovi assetti regionali.
A Latina non potrà essere più disconosciuto, come in passato è avvenuto, il ruolo svolto e il peso strategico avuto nella sconfitta del centrosinistra. Di questo dovranno farsi carico anche partiti e rappresentanze pontine alla Pisana.
La mia elezione si inquadra nel successo di una politica, di un partito, di una squadra. Ma anche di una militanza fatta di passione, valori, impegno. Che ha messo sempre al centro dell’interesse pubblico l’uomo e il bene comune.
Ringrazio per il prezioso, decisivo sostegno che mi ha consentito di concludere vittoriosamente questa difficilissima campagna elettorale tutti quelli che mi hanno sostenuto: giovani, donne, società civile; partito e militanti; assessori, consiglieri comunali, provinciali, circoscrizionali; mondo del volontariato, associazionismo culturale e impegnato nel sociale.
Un grazie speciale al sindaco di Latina, Vincenzo Zaccheo, e al sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
Penso che questo voto abbia reso visibile la voglia di tanti giovani e di tante donne che chiedono nuovo slancio e più partecipazione per rinnovare il Paese. Bisognerà continuare ad accentuare questa vocazione a modernizzare la nostra comunità, il nostro territorio. Dobbiamo fare la nostra parte per essere un blocco sociale innovatore che pretende dalla politica regole, trasparenza, legalità, valori, riforme, cambiamenti radicali.
Il partito e le istituzioni devono essere capaci di ascoltare senza arroganza, con attenzione, i bisogni di tutti i cittadini per costruire una comunità solidale che faccia della sicurezza, dell’accoglienza, del bene comune le priorità.
La conquista della Regione aggiunge un tassello dal valore strategico per l’attivazione di quelle sinergie istituzionali necessarie a Latina per farle riconquistare e recuperare centralità negli interventi pubblici e restituirle attrattività e competitività.
Senza servizi e infrastrutture crescita e sviluppo restano utopie. Il mio impegno sarà quello di lavorare in sinergia con gli enti locali perché sia garantita la valorizzazione delle risorse e delle vocazioni territoriali.
Oggi il sistema economico e produttivo pontino chiede con forza interventi immediati nel campo della logistica, dei trasporti, dell’energia, delle telecomunicazioni e della gestione del ciclo dei rifiuti. Solo se saremo capaci di intercettare i problemi reali e dare risposte di governo ai bisogni della comunità avremo futuro.
In tal senso un ruolo decisivo spetterà comunque al Pdl. Che dovrà essere lo strumento per alimentare e rafforzare l’identità sociale e culturale della nostra provincia, una nuova integrazione tra settori economici ed organismi rappresentativi, capace di sostenere con forza le istanze del territorio in sede regionale e governativa e rilanciare l’obiettivo strategico di realizzare il ‘sistema pontino’.