Riceviamo dal Segretario del Partito della Rifondazione Comunista Circolo di Latina Sergio Sciaudone
Questa mattina ci siamo svegliati con una doppia sorpresa.
La prima è che tra gli occupanti di spazi non autorizzati per la propaganda politica si va ad annoverare il nome di Zaccheo, Sindaco di Latina, perché come tale si firma sulle affissioni abusive.
Dunque abbiamo il primo cittadino, che dovrebbe far rispettare le regole e la città, che fa imbrattare ogni spazio possibile ed immaginabile e per dirci cosa? Udite, udite: invita a votare niente di meno che il Popolo delle Libertà e la Polverini. Ora avrei capito se avesse tappezzato la città per comunicare una scelta del tipo “Voto la Bonino e Rifondazione Comunista”, scelta per lui sicuramente “bizzarra”, ma ha speso un bel po’ di soldi per dirci che invita a votare il partito a cui appartiene… Incredibile scelta!!!!
E a proposito di soldi: quanto spendono i nostri eroi per l’attacchinaggio?
Da quello che abbiamo appreso davanti ai tabelloni elettorali gli attacchini vengono pagati da un minimo di 0,10 ad un massimo di 0,50 centesimi di Euro a manifesto affisso. Avete fatto il conto di quanti ne sono stati affissi nella sola città di Latina? A questi bisogna aggiungere quelli dei borghi e del resto della provincia. Da dove arriva questa valanga di soldi, a cui vanno aggiunti quelli delle cene, dei camion pubblicitari, dei volantini, bigliettini etc. etc? Ma soprattutto, visto e considerato che parliamo di persone che domani dovranno legiferare per noi, quei soldi escono in nero? O viene fatturato tutto? Se la risposta è che viene fatturato tutto: gli attacchini sono in regola? E le Leggi sulla Sicurezza vengono rispettate, visto e considerato che molti aggiungono soda caustica ai normali collanti per far aderire immediatamente i manifesti ai tabelloni? Non ci vengano a raccontare che sono tutti militanti quelli che vanno imbrattando la provincia da oltre un mese, anzi molti sono persone di altre nazionalità che fino a ieri venivano, in quanto tali, trattati come delinquenti.