Ventiquattro morti e oltre duecento tra militari e manifestanti durante scontri scoppiati nella notte tra domenica e lunedì nel centro del Cairo, davanti alla sede delle televisione di stato, nel corso di una protesta a cui partecipavano migliaia di copti. Secondo alcune fonti i feriti tra i manifestanti sarebbero stati vittime prima di lanci di pietre e bastoni e poi di colpi d’arma da fuoco sparati non è chiaro da chi. In un primo momento era stato riferito di elementi legati al vecchio partito dell’ex presidente Hosni Mubarak, ma poi si è parlato anche di persone legate ai Fratelli musulmani.
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Dopo una settimana di indagini, è arrivato l’arresto per l’uomo ritenuto responsabile dell’incendio che ha devastato il nuovo locale di...