Ci siamo. Ora non si scherza più. La lista ufficiale dei partecipanti al primo Rally di Gaeta è completa. Sessantatre gli iscritti, un risultato lusinghiero e con presenze illustri per quella che punta a diventare una prova ufficiale del campionato nazionale. Da questa mattina la tre giorni rallystica, 11-12-13 giugno, organizzata dall’associazione Race4Gaeta entra nel vivo con l’open day al Race Village dalle undici al Molo Santa Maria. Per i piloti, invece, alcuni a Gaeta già da ieri sera, consegna del Road Book oggi e domani presso la Direzione di Gara ubicata al Club Nautico. Ricognizioni autorizzate sempre nel pomeriggio di domani dalle 15 alle 18 ma anche verifiche tecniche e sportive a partire dalla 9, e fino alle 13, presso il Race Village. Domani sera la cerimonia di partenza dalle 20 presso il Race Village e da lì spostamento in zona mercato dove è prevista la prova spettacolo in notturna con Parco Assistenza ubicato all’interno dell’ex Vetreria. Sicuramente un luogo suggestivo e ricco di storia gaetana dove appassionati e curiosi potranno vedere da vicino auto, meccanici e piloti. Al di là della prova spettacolo però, due chilometri su un percorso da ripetere tre volte, che non mancherà di avvicinare alla gara molti curiosi, il Rally di Gaeta si caratterizza per un percorso salentino e che ha affascinato da subito i 63 iscritti in gara. Le sei prove speciali di domenica, due da ripetere ognuna tre volte, infatti, si faranno “amare” per un fondo stradale sporco e impegnativo evidenziato da strade strettissime e molto veloci tra ulivi e muretti. Già la prima prova, 6.500 km, si apre con un tratto lungo da percorrere in piena che dal mare porta all´interno del territorio di Gaeta e che già dopo 1 chilometro, con staccata a destra in corrispondenza di via Monte Cristo e immissione su un tratto stretto, sconnesso in salita, tra due canali di scolo, regalerà sensazioni forti. Quindi tratti misti guidati con saliscendi e cambi di asfalto. Ugualmente la seconda prova, 12.800 km, dove si formerà la graduatoria e la selezione sarà evidente. Dal punto più alto delle colline gaetane, nella stessa valle in cui è situata la prima prova, i primi 3 chilometri si presentano veloci, con carreggiata larga e curve cieche, ma veloci. Quindi la strada si riduce a un tratto strettissimo, sporco, tra ulivi e muretti fino allo scollinamento che porterà nel territorio itrano e soprattutto a 2 chilometri di discesa mozzafiato, con dossi, curve in contropendenza che termineranno con una strettissima inversione sulla statale che porta da Itri porta a Sperlonga, un chilometro. Quindi cambio strada su un dosso seguito subito da un tornate strettissimo, prima del lungo toboga del “posaturo”, un susseguirsi di curve di vario raggio, ma senza più inversioni o interruzioni di ritmo fino al cimitero di Itri. Totale 345,800 chilometri tra trasferimenti e prove speciali tra mare e montagna. Premiazioni domenica sera alle 18 al Race Village dove sin da stasera sarà festa con dj, miss e musica a tutto volume. Tra i sessantatre iscritti, oltre al pilota di casa Ugo Moroni a bordo di una Mitsubishi EVO IX, da seguire, solo per citarne alcuni, Tonino Di Cosimo, Renault Clio R3, ottimo secondo al recentissimo Rally di Teramo, Francesco Bucciarelli, Renault Clio, Antonio Bucciarelli, Renault Clio, il fortissimo francese di Corsica Pierre Campana, Ranault Clio R3, Pietro Silvaggi, Peugeot 207, Nicola Dello Russo, Ford Puma, Lucio Pirolli, Mitsubishi EVO IX, Diocrate d’Innocenzo, Subaru N14, Roberto Mingarelli e William Evangelista entrambi su Mitsubishi Lancer EVO IX. Menzione speciale per Gianluca Gerardi, giovanissimo e promettente navigatore di Pontecorvo su Peugeot 106 con il debuttante Antonio Di Lorenzo. Info: www.rallygaeta.it
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