Il progetto “Scalando a scuola”, promosso dall’associazione Mountain Freedom dell’alpinista setino Daniele Nardi, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Latina, sarà presentato ufficialmente
venerdì prossimo, 15 ottobre, alle ore 10,30 presso la Sala Loffredo della Provincia.
Si tratta di un progetto, gratuito per le scuole scelte, di educazione e formazione con i giovani, che si propone di diffondere la cultura di montagna come elemento di crescita. E nessuno meglio di Daniele Nardi è in grado di trasmettere un messaggio così importante. Nardi, classe 1976, nonostante la giovane età ha già nel suo palmarès l’ascensione di ben cinque dei quattordici “ottomila”, ovvero le montagne nel Mondo più alte di 8000 metri, ed è l’unico alpinista italiano nato al di sotto del Po ad aver scalato Everest e K2. Inoltre, per la sua sensibilità riguardo le tematiche sociali, è stato insignito per conto dell’ONU del titolo di Ambasciatore dei diritti umani nel Mondo da parte dell’associazione Arte e Cultura per i Diritti Umani, diretta emanazione in Italia della Youth for Human Rights statunitense.
L’associazione Arte e Cultura, presieduta da Maria Elena Martini, è nata per diffondere una cultura nel rispetto dei Diritti Umani che sia largamente diffusa tra bambini, giovani ed adulti affinché siano dei
validi sostenitori della tolleranza e della pace, e per promuovere l’affermazione dei diritti umani attraverso iniziative tese alla loro effettiva attuazione. La campagna principale sostenuta dall’Associazione è intitolata Gioventù per i Diritti Umani, ed ha lo scopo di divulgare e far conoscere ai giovani di tutto il mondo i trenta articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sancita il 10 dicembre del 1948 dall’Assemblea Generale dell’ONU. Il tutto sotto l’occhio vigile della Youth for Human Rights International, nata a Los Angeles per trasmettere nelle scuole questa conoscenza con l’ausilio di un efficace materiale didattico, raccogliendo l’invito delle Nazioni Unite e facendo proprio il
messaggio di Eleanor Roosevelt. «Dove hanno luogo i Diritti Umani? Nei luoghi – spiegava l’ex First Lady americana – più vicini da non essere segnati nelle carte geografiche, questi luoghi rappresentano il mondo di ognuno di noi, nella scuola, nell’ufficio, nella strada: questi sono i luoghi in cui tutti cercano l’uguaglianza e se in questi luoghi i diritti non vengono rispettati non verranno rispettati neppure altrove». Questi principi sono stati fatti propri anche da Daniele Nardi e dall’associazione Mountain Freedom per costruire un percorso tra gli studenti delle scuole superiori. Il progetto “Scalando a scuola” avrà un’anteprima domani, martedì 12 ottobre, presso l’Istituto Tecnico Industriale Antonio Pacinotti di Fondi, grazie all’interessamento del dirigente scolastico Mario Fiorillo, appuntamento che farà da viatico alla presentazione ufficiale in Provincia di venerdì prossimo, in cui
verranno svelati tutti i dettagli dell’iniziativa.
«Il metodo di dialogo con gli studenti – sottolinea Daniele Nardi – sarà improntato sulla interattività domanda-risposta. Il messaggio sarà legato ai principi di passione, dedizione, sacrificio e impegno.
La montagna come metafora per scalare le difficoltà e raggiungere gli obiettivi della vita».
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