500 mila euro per un ragazzo di Pontinia
Maxi risarcimento per un giovane di Pontinia a causa di trasfusione con sange infetto. Il giovane ricevera’ circa 50 mila euro di arretrati e circa 500 mila euro con assegni mensili nel corso della sua intera vita. Il giovane aveva solo 3 mesi quando, nel maggio del 1983, per una malformazione del cranio venne sottoposto ad un intervento chirurgico con emotrasfusioni poi accertate infette da epatite C. La Corte di Appello di Roma ha accolto il ricorso del legale del giovane, l’avv. Matterelli, ribaltando la sentenza del 13 maggio 2015 con cui il del Tribunale di Latina – Sezione Previdenza che aveva rigettato la domanda del ragazzo. Il giovane, che oggi ha 33 anni, sofferente di altre gravi patologie, aveva scoperto nel 2008 di essere stato contagiato dal virus dell’epatite C. Lazio Tv