Una volta si diceva che chi aveva talento sarebbe riuscito a ottenere i meritati successi.
Meritati. Sì, meritati, ma davvero ancora oggi c’è chi crede nella meritocrazia? Quanti giovani ci sono pieni di talento e che non hanno la benché minima opportunità per dimostrare quanto valgono? E non si parla solo dei laureati, che hanno in più il danno di aver speso tantissimo investendo negli studi per arrivare a non concludere niente dal punto di vista lavorativo, ma anche chi non ha studiato, però magari ha vero talento per determinate professioni.
Ma niente, l’Italia molto spesso maltratta i suoi giovani, talentuosi o no. Fatto sta che molti fuggono all’estero e, stranamente, riescono anche a farsi una posizione. In tutto il territorio nazionale però, di quando in quando, si attivano nuovi bandi regionali mediante i quali, qualche talento, può farcela a venire fuori, o almeno questo dovrebbe essere lo scopo. In questi giorni verranno attivati nuovi bandi nella regione Lazio dove a essere selezionati saranno i progetti inerenti il riposizionamento dei sistemi territoriali e delle filiere produttive. In gioco ben 70 milioni di euro per le piccole e medie imprese che vorranno attivarsi per partecipare a tale bandi.
Un piatto ben ricco per molti giovani che hanno un certo senso imprenditoriale, ma non certo la soluzione per tutti. Tanto per cominciare per fare imprenditoria, anche a livelli molto modesti, bisogna già disporre di un minimo capitale, molti tentano chiedendo dei finanziamenti e cercando quelli migliori su diverse risorse online come EspertoPrestiti.com, molti altri, invece, sperano di trovare finanziamenti a fondo perduto dalla regione, provincia o comune.
Non è facile, e non è per tutti. Ci saranno sempre e comunque quelli che, non potendo giocare questa carta, si vedranno costretti a fare fagotto e partire.
Allo stesso modo è anche giusto che chi ha la possibilità, l’energia e le capacità, provi anche queste strade, quelle dei bandi regionali, ma non smetta mai di mettere in conto che, purtroppo, in certi settori le sgomitate sono all’ordine del giorno. Chi non ha peli sullo stomaco e chi ha una certa passione per il rischio, non dovrà fare altro che stare all’erta e attendere gli sviluppi per quanto riguarda la diffusione nel dettaglio del bando.