La Calzedonia Verona si prende la rivincita della gara dell’andata ed espugna il PalaBianchini in una vera e propria maratona dello spettacolo. In campo due squadre che volevano a tutti costi la vittoria e ne è uscita fuori una gara piena zeppa di colpi di scena.
Alla Calzedonia Verona vanno due punti in classifica, uno alla Top Volley nella gara che ha aperto la 19ma giornata della Superlega UnipolSai. La svolta della gara nel quarto set dove i pontini hanno avuto sei match ball per chiudere la partita ed invece gli scaligeri si sono imposti 36-38.
La Top Volley inizia subito con l’acceleratore premuto ace di Urnaut, muro di van de Voorde per il 6-2 e poi allunga con aun ace del belga, un doppio errore avversario e un ace di Semenzato 14-7, gli ospiti con un doppio ace di Sander (14-10) un muro di Gasparini, un ace di Coscione e Deroo si riportano sotto 22-20 ma sono i locali a chiudere il parziale 25-21. Il secondo set inizia in equilibrio con Latina che con Starovic si porta sul 12-10, ma sui servizi di Skrimov (un ace) l’allungo 18-14, ace di Gasparini per il 23-21, il video check cambia la decisione arbitrale dell’attacco di Starovic che valeva la fine del set, si continua a giocare con un muro di Zingel (24-23) ma Skrimov chiude 25-23. Avanti gli ospiti nel terzo set con due errori pontini vanno sul 4-7, Blengini inserisce Rauwerdink, doppio contrattacco di Starovic per il 12-13, un ace di Zingel per il 14-18, ma un muro di Urnaut e un errore degli scaligeri riaprono il set sul 17-18, ma con un muro di Anzani gli ospiti si portano 18-21 e poi chiudono, sempre a muro, con Zingel 21-25.
Verona allunga 6-10 nel quarto set ma i locali si riportano in parità sul 10-10, Anzani e un errore gratuito di van de Voorde per l’11-14 ma il belga prima e Rawerdink poi sempre a muro si riscattano per il 14-14, ace di Starovic e muro di Urnaut per il 19-17, Verona si riporta avanti con Sander (muro e pipe) sul 22-23, ace di Starovic che rovescia il parziale 25-24, ace di Sander per il 28-29, contrattacco di Starovic 30-29, muro di Zingel 30-31, muro di Sottile 34-33, muro Anzani 35-36 e Sander con una pipe chiude il set 36-38 dopo aver eliminato sei match ball.
Tiebreak con Rauwerdink e Bellei confermati, si apre con Sander di prima intenzione ed errore di Rauwerdink 0-2, contrattacco di Staravic 6-6, sul 9-9 infortunio alla caviglia per Bellei, dentro White, due muri di Zingel e Deroo per l’allungo sul 9-13 è lo stesso belga a mette a terra il punto dell’11-15.