L’Università La Sapienza di Roma si aggiudica un importante risultato: è al 139esimo posto sulle 500 università migliori al mondo.
A stabilirlo una speciale classifica stilata da una società statunitense, specializzata in analisi di mercato che, contempla esclusivamente produttività e risultati tangibili. Dopo il più grande polo universitario romano, che consegue un punteggio globale di 52, seguono gli atenei italiani di Bologna e Padova, rispettivamente alla 145esima e 146esima posizione, mentre Milano arriva quarta su scala nazionale e 155esima a livello mondiale. Su scala internazionale, invece, il primo posto, con un punteggio di 100, è ricoperto dall’università statunitense di Harvard, mentre il Regno Unito arriva quarto con l’ateneo di Oxford. Presi in esame ben 50 paesi e per la compilazione della graduatoria, sono stati tenuti in considerazione dieci indicatori, tra cui la ricerca globale e regionale, le pubblicazioni scientifiche, le citazioni nelle riviste, le collaborazioni internazionali fra atenei, il numero di dottorati di ricerca assegnati. «La classifica – commenta Luigi Frati, Rettore uscente della Sapienza – conferma come il nostro ateneo rappresenta un’eccellenza nel panorama mondiale nonostante i tagli economici alle università». E non è solo una classifica a far brillare l’ateneo romano. Sarà La Sapienza infatti, a ospitare Il Rita Levi Montalcini istitute. Entro il 2016 la realizzazione dell’Istituto dedicato al premio Nobel: 1.200 metri quadrati divisi in laboratori e uffici all’interno della città universitaria e destinati alla ricerca sulle neuroscienze. Lazio Tv