L’uragano Gonzalo non raggiungerà l’Italia in modo diretto, ma i suoi effetti causeranno la formazione di una bassa pressione.
Si sta leggendo molto a proposito dell’uragano Gonzalo: Si legge che esso raggiungerà l’Italia e causerà la genesi di violenti temporali. In verità Gonzalo colpirà parte della Scandinavia e del Regno Unito tra circa due giorni, notevolmente depotenziato (con lo status di tempesta extra-tropicale) e poi si dissolverà del tutto. Prima di disperdersi completamente, Gonzalo comporterà la genesi di un’area di bassa pressione, che cercherà di far breccia attraverso il saldo anticiclone sub-tropicale attualmente presente sull’Italia e su gran parte dell’Europa: sarà questa depressione “secondaria” a raggiungere il nostro Paese, causando normale maltempo su parte del Centro-Sud ed un significativo calo delle temperature su tutto il Paese.
L’uragano Gonzalo non raggiungerà dunque l’Italia in modo diretto, ma i suoi effetti causeranno la formazione di una bassa pressione che penetrerà l’anticiclone, scivolando verso Sud. Gonzalo causerà comunque forte maltempo sul Nord Europa, con mareggiate, mare in tempesta e crollo delle temperature. L’uragano Gonzalo, pur transitando sopra acque piuttosto fresche (rispetto a quelle delle Isole Bermuda, dove aveva raggiunto la categoria 4 della scala Saffir-Simpson) mantiene il suo stato di uragano di prima categoria, status che manterrà ancora per altre 36 ore circa, prima di diventare ufficialmente una tempesta post-tropicale. In Italia dunque attendiamoci una fase di maltempo, con precipitazioni e qualche temporale, ma soprattutto un significativo calo delle temperature, ma nessun uragano: Gonzalo transiterà a Nord dell’Europa, non colpirà assolutamente l’Italia, ma sarà tuttavia responsabile della nuova fase di maltempo, attesa tra domani e Sabato 25 Ottobre.