Il campione preso in esame, chiamato a rispondere ad un intervista, ha rivelato la presenza o meno di psicopatie, messe poi in relazione con il lavoro svolto.
Se hai l’impressione che il tuo lavoro ti stia facendo impazzire, è possibile che in effetti sia così. A rivelarlo è una classifica pubblicata all’interno del saggio “The Wisdom of Psychopaths: What Saints, Spies, and Serial Killers Can Teach Us About Success” dello psicologo e professore Kevin Dutton. Lo specialista indica le professioni che sono maggiormente a rischio di instabilità psicologica sulla base di un sondaggio condotto su cinquemila persone. Il campione preso in esame, chiamato a rispondere ad un intervista, ha rivelato la presenza o meno di psicopatie, messe poi in relazione con il lavoro svolto. La forma più diffusa di malessere è stata la sociopatia. Le instabilità possono essere conseguenza di ritmi frenetici, carichi eccessivi di responsabilità , stili di vita segreganti, esposizione ad immagini cruente o generiche frustrazioni. Di seguito la singolare classifica in ordine decrescente:
1 Ceo
2 Avvocato
3 Professionista Tv/Radio
4 Commerciale
5 Chirurgo
6 Giornalista
7 Poliziotto
8 Rappresentante del clero
9 Chef
10 Impiegato statale