Controllati tutti i lidi.
Continua a Sperlonga la task force per la sicurezza sulle spiagge. Il maresciallo Capasso dell’arma dei carabinieri, la polizia locale, il personale della cooperativa “Emarilù” (che si occupa del servizio di sorveglianza balneare) ed il medico referente del progetto denominato “Pad”, per l’utilizzo dei defibrillatori anche in ambito ex ospedaliero, il dottor Vincenzo Viola, stanno percorrendo tutto il litorale per diffondere il messaggio di sicurezza da parte delle istituzioni in materia medica e ribadire la loro presenza sul territorio alla luce anche degli ultimi fatti di cronaca. Otre alle 6 apparecchiature messe a disposizione dalla Provincia di Latina e dislocate su tutto il litorale a disposizione di tutte le strutture balneari e alle 2 offerte dalla cooperativa “Emarilù”, altri 4 lidi hanno acquistato, spontaneamente, i defibrillatori e possiedono nel proprio organico il personale qualificato e sono: “Lo squalo”, “Nord Sud” “Zanzibar” e “La Nave”. Tutti gli stabilimenti sono comunque pronti, predisposti e preparati per la sicurezza sulla spiaggia. Sperlonga è uno dei comuni all’avanguardia a livello nazionale per prevenzione medica, secondo a Rimini e Riccione. in autunno si terrà un convegno per la programmazione dei corsi per iniziare dalle zone più critiche alle meno critiche, con l’obiettivo di preparare al meglio la città all’entrata in vigore di questa importantissima normativa che prevede la presenza dei defibrillatori in tutte le strutture balneari. Lazio Tv