Riscattati Paolucci, Figliomeni e Crimi.
Non sarà una rivoluzione totale, ma del Latina attuale rimarrà ben poco. Sottratti i prestiti, che nota dolente, sarebbero tornati tutti al mittente, nel primo tratto di mercato si giocavano le comproprietà, che in base alla norma recentemente introdotta, possono durare solo un’altro e per giunta solo quelle già in atto. Trattative passate quasi inosservato durante i play off, ma che tenevano impegnati gli uomini mercato nerazzurri, accorti nel non lasciarsi scappare i pezzi buoni. Ecco perchè può essere accolta con soddisfazione la notizia del riscatto dal Parma del difensore Figliomeni, desideroso di mettersi alle spalle lunghi mesi di infortunio e pronto a rilanciarsi nella mischia. Viene alla stessa maniera da un infortunio ed è pronto a convincere i tifosi in via definitiva l’attaccante Paolucci, che saluta Siena e per quattro anni sarà nerazzurro. Speranze di tenere a Latina ce ne sono anche per Marco Crimi, riscattato dal Grosseto, ma il centrocampo ha gli occhi della serie A addosso e con il Parma in agguato, per via del canale preferenziale tra le due società, c’è da aspettarsi sempre qualcosa. Come ad esempio la cessione ai ducali del giovane Addessi, elemento portante della Primavera di Ghirotto. Tornano alla prima squadra, ne tornerà a fare parte anche Maltese, dopo l’esperienza a L’Aquila. Il Palermo non ha presentato offerte alle buste, che una volta aperte, hanno decretato il suo passaggio in nerazzurro. Che il centrocampista rimanga o meno, dipende dalla conferma o meno di Breda, perchè tra i due non c’è feeling. In ritiro si rivedrà anche Negro, visto che la Nocerina è sparita. Dopo le esperienze rispettivamente di Aprilia e Messina, diametralmente opposte tornano a Latina per fine prestito anche Cafiero e Pagliaroli. Dalla prossima settimana si passerà alle grandi manovre, a partire dagli attaccanti dopo gli addii di Jonathas e Jefferson. Lazio Tv