La multinazionale svedese delocalizza la produzione.
Licenziamento in arrivo entro 75 giorni e i 136 lavoratori della SAPA (ex ALCOA) di Fossanova sono sul piede di guerra. La decisione della multinazionale svedese, di attivare la procedura di licenziamento collettivo per cessazione di attività, è motivata dalle delle forti perdite economiche. In realtà, come sostengono i sindacati, ci sarebbero delle ragioni riconducibili alle delocalizzazioni dei siti produttivi in Italia, per ottimizzare i costi. Nei prossimi giorni è previsto un incontro nella sede di Unindustria Latina, per chiedere un tavolo ministeriale. Lazio Tv