Sette persone sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio.
Travolge anche Latina l’inchiesta romana sui rifiuti che ha portato all’arresto di sette persone tra i quali il proprietario dell’area della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni, e l’ex presidente della Regione Lazio nonchè amministratore delegato di Ecoambiente Bruno Landi, ma anche il presidente dell’Ipab della ss Annunziata di Gaeta e dirigente della Regione Lazio Raniero Vicenzo De Filippis originario di Lenola. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti. Ventuno gli indagati, tra cui Piero Marrazzo. Nelle oltre 400 pagine dell’ordinanza il Gip parla di “Fatti di inaudita gravità anche per le dirette implicazioni sulla politica di gestione dei rifiuti e per le ricadute negative sulla collettività”. Sulla vicenda è intervenuto anche il Sindaco di Latina che esprimendo massima fiducia nella magistratura, ha immediatamente riunito i membri del Cda di parte pubblica e il presidente della “Latina Ambiente.”, unitamente al presidente della “Ecoambiente”. Massima è l’attenzione sulla vicenda e sulle eventuali ripercussioni in ambito locale.