Torna a vincere e lo fa con gli interessi il Latina che espugna il Picco di La Spezia con un incredibile 4-1.
Mister Breda si affida al consueto 3-5-2 per affrontare lo Spezia di Mangia. Il ritorno di Alhassan dopo la squalifica restituisce al ghanese la fascia sinistra a completare la linea di centrocampo con Milani, Morrone, Bruno e Crimi. In difesa, davanti a Iacobucci, linea a tre con Figliomeni, Cottafava e Brosco. In avanti la grande novità è quella di Cisotti in campo dal primo minuto al fianco di Jonathas. LA GARA – Il match si gioca subito su buoni ritmi. Tanta manovra a centrocampo ma poche, pochissime palle gol. Fatta eccezione per due fuorigioco ravvisati da una parte e dall’altra (Ebagua e Cisotti) su azioni in verticale molto interessanti, il primo tiro della partita arriva soltanto al 21′. Bruno ruba palla sulla mediana e cede a Jonathas che ha spazio davanti a sé. Il brasiliano, una volta arrivato ai 30 metri, scarica in porta un bolide che Leali può solo respingere in area dove c’è Cisotti, fermato però in offside. Un’occasione che dà la sveglia al match ed in particolare al Latina che costruisce due palle gol nitide in tre minuti. Al 24′ da un altro break a centrocampo Jonathas vola per vie centrali e poi mette in porta Cisotti con un assist al bacio. L’ex Chievo entra in area e da posizione leggermente defilata spara forte trovando la pronta risposta di Leali. Al 27′ i nerazzurri ci vanno ancora più vicino. Jonathas riceve da destra e al limite mette a sedere un avversario con una finta strepitosa. L’attaccante prende la mira e con il piatto destro cerca la precisione mancando il bersaglio per questione di pochi centimetri. I pontini continuano ad essere padroni del campo schiacciando uno Spezia che, pur in affanno, riesce a non correre rischi. A ridosso del duplice fischio arriva anche il primo tiro dei bianconeri. E’ il 40′ quando Ebagua riceve dai 25 metri e poi prova una conclusione senza pretese che Iacobucci blocca in scioltezza. Ma nel finale è solo Latina. Due le occasioni, entrambe maturate da destra. Prima Cisotti, smarcato ancora una volta da Jonathas, entra in area e guadagna il fondo per poi mettere al centro dove Leali è bravo ad intercettare. Subito dopo Crimi è bravo a scattare sul filo del fuorigioco e poi cercare in mezzo Morrone che, in equilibrio precario, manca l’appuntamento con la sfera a due passi dalla porta. LA RIPRESA – Il secondo tempo comincia così come era finito il primo, ovvero con il Latina in avanti. A differenza della prima frazione, però, stavolta arrivano anche i gol. All’8′ si sblocca il match con un eurogol, il primo in carriera in B, di Juri Cisotti. Lancio lungo di Cottafava, l’attaccante, ex Primavera del Chievo, scatta sul filo del fuorigioco bruciando la difesa, poi addomestica la palla con un sontuoso stop a seguire di ginocchio chiudendo l’opera con un pallonetto praticamente perfetto che supera Leali, uscito quasi al limite dell’area per sventare il pericolo. Il Latina vola sulle ali dell’entusiasmo e raddoppia appena 3′ più tardi. Azione caparbia di Jonathas che da sinistra ruba palla e scambia con Cisotti bravo a chiudere il triangolo. Il brasiliano, in area, vince un paio di rimpalli con la sfera che giunge a Crimi che da due passi non può sbagliare toccando sottomisura per il 2-0. Ma la reazione dello Spezia è tutta nervi. Spinta dalla bolgia del “Picco”, la squadra di Mangia accorcia al 20′. Gran discesa dalla destra di Baldanzeddu che pennella in area un cross su cui Ebagua è bravissimo nello staccare e girare a rete di testa senza lasciare scampo all’incolpevole Iacobucci. Breda fiuta il rischio e corre ai ripari attingendo dalla panchina per cercare forze fresche: dentro Ghezzal e Ricciardi per Cisotti e Bruno. Scelta premiata, visto che i nerazzurri si rivedono in avanti poco dopo la mezzora. Al 32′ Alhassan ruba palla e cede a Ricciardi che dai 25 metri non ci pensa su e spara con il sinistro un tracciante che esce di un soffio. Nemmeno trenta secondi ed è ancora Latina con Ghezzal che impegna Leali dalla distanza. Lo stesso attaccante algerino lavora un ottimo pallone da destra e mette al centro per Ricciardi che di piatto destro non trova la porta. Il gol del 3-1 è solo la conseguenza del predominio nerazzurro. La rete arriva al 35′: punizione di Ricciardi che cerca e trova Cottafava sulla destra dell’area di rigore; torre aerea e palla che sfila all’altezza dell’arietta piccola dove Figliomeni si avventa con la punta anticipando il proprio marcatori e sorprendendo Leali: è 3-1. E’ una rete che spegne gli ardori dello Spezia e dà ancora più fiducia ad un Latina che chiude controllando con estrema eleganza. Anzi, il team di Breda non si accontenta e va a segnare il poker in contropiede in pieno recupero. Ghezzal fa mezzo campo palla al piede e poi trova Jonathas che, solo davanti a Leali, non può sbagliare tornando a segnare.