Il prossimo 27 dicembre, alle ore 11,00, avrà luogo la cerimonia per la posa della pietra del cantiere all’incrocio tra viale le Corbusier e la SR Pontina.
I lavori, tanto attesi dalla comunità locale e frutto di collaborazione tra Comune di Latina e Regione Lazio, consentiranno di eliminare l’impianto semaforico attraverso la realizzazione di un sottopasso stradale e di due ampie rotatorie, permettendo così di mettere in sicurezza lo snodo e agevolare lo scorrimento del traffico veicolare su una così importante arteria di collegamento. All’inaugurazione del cantiere sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, sarà presente il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “La risoluzione delle problematiche di viabilità legate al semaforo esistente tra la via Pontina e viale Le Corbusier – afferma il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi – rappresenta una delle priorità dell’amministrazione comunale su cui stiamo lavorando con impegno per arrivare al più presto a far sparire il semaforo e lasciar spazio ad una nuova viabilità sicura e scorrevole. Questa opera essenziale per il nostro territorio parte da lontano ed è oggetto della mia attenzione da diversi anni. Già nel periodo in cui ero presidente della Commissione mobilità in Regione avevo avviato le procedure per garantire la necessaria copertura finanziaria del progetto. Uno dei primi atti da sindaco è stato quello di chiudere l’accordo con l’Astral per il cofinanziamento dell’opera, firmando il relativo accordo tra i due enti con l’allora presidente Giovan Battista Giorgi. In questi siamo andati avanti con l’obiettivo di trovare le risorse necessarie per realizzare l’opera, trovando la disponibilità della Regione per il cofinanziamento dell’opera insieme al Comuine di Latina, a testimonianza di una continuità istituzionale che ha come preminente obiettivo l’interesse dei nostri cittadini, dell’intera comunità. L’opera è di grande rilevanza per garantire la sicurezza sulle nostre strade. Ma c’è un altro aspetto che voglio sottolineare – continua il sindaco Di Giorgi – Gli interventi che andremo a realizzare ci consentiranno di ricucire il tessuto urbano riconnettendo i nuovi quartieri al centro della città. La Pontina non potrà più essere considerata una ferita che taglia in due la città mentre ai nuovi quartieri sarà garantita una maggiore vivibilità”.