Lo avevamo preannunciato, non saranno delle festività tranquille sotto il punto di vista meteorologico. Una intensa perturbazione atlantica, in queste ore sul Regno Unito, si farà largo tra le maglie anticicloniche determinando forti piogge e temporali da Nord a Sud.
Il minimo depressionario in formazione sull’Alto Tirreno scivolerà nella notte tra Natale e Santo Stefano verso il Medio Tirreno, rallentando in prossimità del Basso Lazio ove riuslterà rinvigorito dall’apporto di aria caldo-umida. L’aria fredda in arrivo dal Nord Europa incentiverà a quel punto i moti verticali per contrasto creando i presupposti per piogge di notevole intensità e temporali che andranno a colpire le province laziali e campane. Anche Roma, Latina e Napoli vedranno accumuli significativi. Per quanto riguarda le tempistiche in tempo peggiorerà inizialmente sul Lazio, ad iniziare dal Viterbese tra il pomeriggio e la sera di Natale, con piogge via via più intense anche su Reatino e Romano. Con il passare delle ore i primi temporali abborderanno le coste laziali del Lazio centro-settentrionale e poi il Pontino ed il Frusinate, con accumuli di 30-50 mm in 12 ore. In nottata i rovesci ed i primi temporali sono attesi su Napoli. La situazione tenderà a migliorare sul Lazio dal pomeriggio di Santo Stefano.