“La protesta di mercoledi’ e’ confermata, non ci sono dubbi”.
Cosi’ il leader del coordinamento nazionale “9 dicembre” Danilo Calvani che va oltre le frizioni registrate negli ultimi giorni con gli altri leader dei forconi che hanno annunciato, sabato scorso, l’intenzione di non partecipare alla manifestazione nella Capitale per i troppi rischi che questa comporterebbe dal punto di vista dell’ordine pubblico e delle strumentalizzazioni. Secondo Calvani la manifestazione “e’ confermata anche perche’ non sono io che l’ho indetta ma perche’ i coordinamenti di tutte le citta’ che sostengono la protesta lo hanno fatto. E questi coordinamenti, sia chiaro, non li comanda nessuno, neanche il sottoscritto”. Calvani continua: “Hanno deciso loro, in piena autonomia, di confermare la manifestazione e da tutta Italia, ne sono certo, arriveranno migliaia e migliaia di persone. Sara’ chiaro in quel preciso momento chi davvero rappresenta le nostre ragioni”. Durante la manifestazione, conferma Calvani, ci saranno almeno quaranta interventi di persone che parleranno da ogni parte d’Italia in nome e per conto dei coordinamenti “e per quanto riguarda – sottolinea ancora Calvani – chi si ostina a prendere tempo visto che mi dicono che forse la decisione degli altri leader di non sostenere la manifestazione di sabato sarebbe stata rivalutata e forse ritirata, posso solo dire che a mio avviso rappresentano una realta’ comunque ridotta visto che se guardiamo ad esempio la realta’ della Sicilia il loro movimento ha prodotto poco e niente. Noi siamo un’altra cosa e lo dimostreremo mercoledi’”, ha concluso Calvani. Liberato Di Stefano: “La nostra unica bandiera è il tricolore”