Il Latina Calcio, impegnato da tredici giornate in una serie fortunata di partite, degne di essere pronosticate e seguite persino da grandi bookmaker come bwin.it, si è dovuto arrendere di fronte alla determinazione della Ternana che lo ha sconfitto al Liberati per 1-0 con un goal di Masi al 21′ del secondo tempo.
La sconfitta va senz’altro giustificata alla luce dei nerazzurri assenti in campo: Brosco e Crimi, Ghezzal, Barraco, Cottafava, Chiricò e De Gioiosa. Breda al posto di squalificati e infortunati ha messo in porta Iacobucci, poi una difesa efficiente formata da Esposito, Figliomeni, Bruscagin, in esterno Milani e Alhassan, come mediani Morrone, Maltese e Ristovski , infine in avanti il duo Jonathas- Jefferson. Una formazione molto ben studiata quella di mister Breda che però non è bastata a continuare a detenere ancora una volta il record dell’imbattibilità. Durante il primo tempo il Latina inizia ad essere pericoloso fin dal 1′ minuto con un colpo di testa di Jefferson, poi un contatto non riconosciuto e altre occasioni di vantaggio ad opera di Ristovski e di Maltese non andate comunque a buon fine, l’equilibrio tra le due squadre si è mantenuto costante durante tutto il primo tempo. Durante la ripresa il Ternana si porta subito in attacco e Iacobucci riesce a parare al 9′ un destro di Antenucci, ma dopo qualche minuto i rossoverdi ci ritentano stavolta con successo e al 21′ sul cross di Zito arriva il goal del vantaggio di Masi. Il Latina cerca di reagire come può facendo pressione, ma al 25′ Esposito viene espulso per fallo e i nerazzurri rimangono in inferiorità numerica. L’ultima speranza del Latina di riuscire a pareggiare durante i 4′ di recupero rimane vana e la partita termina con la vittoria del Ternana. Alla fine della partita sono state tantissime le polemiche, soprattutto per il chiaro fallo di Rispoli al 38′, fatto però passare ancora una volta sotto silenzio dall’arbitro.